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Il Bergamotto e la AICAL

bergamotto e AICAL

Il Bergamotto, l’agrume calabrese ed il Gruppo AICAL

bergamotto e cuore

Il bergamotto è un agrume originario della Calabria jonica reggina (di Reggio Calabria). AICAL, il gruppo calabrese è coinvolto nella ricerca e nella produzione di prodotti a base di bergamotto, insieme evocano l’essenza della Calabria, terra di profumi e sapori unici.

Ecco alcune informazioni interessanti sul bergamotto – AICAL

I prodotti dal Bergamotto:
Questo agrume dalle mille proprietà è coltivato nella regione jonico-reggina calabrese. Dopo anni di ricerche e studi, AICAL ha sviluppato due prodotti a base di bergamotto

  • Il succo di bergamotto è apprezzato per il suo sapore unico e le sue potenziali proprietà benefiche, da un decennio si sviluppano nuove conferme su applicazioni mediche e nutraceutiche. Il Bergasterol è un succo ottenuto dalla polpa e dall’albedo del bergamotto. La spremitura a freddo preserva le proprietà del frutto, producendo un succo naturale e genuino. Bergasterol è l’espressione massima in termini qualitativi e di componente in polifenoli. Agisce su colesterolo e
  • Polvere di Bergamotto: La polvere di bergamotto AICAL è stata realizzata con selezioni apposite di frutti di bergamotto provenienti da aree specifiche e raccolti in determinati periodi di maturazione. Questo formulato identificato in – Bergastatina – ha un profumo gradevole e contiene componenti con proprietà antiinfiammatorie, antivirali e antiossidanti. Realizzata con il “metodo AICAL” e gli studi del 2017 con l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, rimedio naturale alle problematiche cardiovascolari, neurodegenerative, utile per innalzare le difese immunitarie.

Bergasterol e Bergastatina

Il Bergasterol e la Bergastatina. Questi prodotti sono inseriti in regimi alimentari equilibrati e potrebbero avere effetti positivi sulla salute, consultatevi col vostro medico di fiducia prima dell’assunzione.

Inoltre, secondo l’Università di Roma, La Sapienza, la Naringerina, presente nel bergamotto, potrebbe essere efficace contro il Covid-19. Per assumerla, si consiglia l’uso della Bergastatina, un estratto secco di bergamotto con il “Metodo AICAL” .

La collaborazione tra i produttori di bergamotto associati AICAL si esprime anche nell’olio essenziale di primissima qualità. Questo olio viene utilizzato in tutto il mondo per profumi, cosmetici e come aromatizzante per prodotti alimentari. La ricerca è espressa con gli oli di Arturo Sabatini

Se sei appassionato di prodotti naturali e vuoi scoprire di più sul bergamotto, la AICAL ti aiuterà ad immergerti nel fantastico mondo di questo agrume e conoscere tutti i segreti legati alla sua coltivazione e trasformazione.

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Le fibre di bergamotto contro Parkinson ed Alzheimer

La ricerca medica concorde, le fibre di bergamotto sono utili a contrastare la patologia di Parkinson ed Alzheimer

Studi recenti pubblicati su riviste scientifice danno ulteriore pregio al bergamotto come fitoterapico.

fibre di bergamotto
Le fibre di bergamotto sono efficaci per contrastare l’obesità, problemi cardiocircolatori, trattare il diabete e potenzialmente anche per ridurre le infiammazioni, incluse quelle cerebrali, responsabili di patologie ad oggi irreversibili, come Parkinson ed Alzheimer.
Nelle farine, polveri di bergamotto, sono contenuti una splendida serie di flavonoidi, polifenoli unici dell’agrume tipico della Calabria Jonico-reggina. Una intuizione confermata nel 2017 da una risultanza analitica dalla Università Mediterranea di Reggio Calabria e commissionata dalla AICAL di Monasterace (RC) che ha realizzato le fibre con un proprio disciplinare di produzione. Un ulteriore studio del 2022 ha determinato della Scuola di Farmacia e Nutrizione dell’Università “Magna Græcia” di Catanzaro ed ancora dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e del San Raffaele di Roma confermano che le fibre vegetali del bergamotto hanno proprietà antiossidanti e neuroprotettive.

Parkinson ed Alzheimer, rallentarne la progressione.

Attualmente non esiste una cura definitiva per la malattia di Alzheimer, ma sono disponibili diversi trattamenti fitoterapici per aiutare a gestire i sintomi e rallentarne la progressione. La fibra alimentare di bergamotto con le suoi polifenoli fanno la loro parte.

Per utilizzare le fibre di bergamotto è consigliabile un preventivo consulto medico.

fibre di bergamotto

 

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quale dieta fare

peso forma e dieta

Cosa intendiamo quando parliamo di diete?

Quale dieta fare?

Sebbene il significato del termine dieta corrisponda al cibo e alle bevande che una persona consuma quotidianamente, nonché alle circostanze fisiche e mentali legate al cibo; Quando parliamo di ‘diete’ pensiamo subito ad uno spiacevole regime dimagrante.

Considerazioni importanti da tenere in considerazione prima di iniziare una dieta

Se hai intenzione di iniziare una dieta per perdere peso, è importante tenere presente che, sebbene esistano molte diete sane per perdere peso (alcune con risultati molto rapidi), tutte richiedono una certa capacità di sacrificio per essere seguite. in grado di seguirli correttamente e ottenere i risultati desiderati.

Non ci sono miracoli o segreti quando si tratta di perdere peso. Le diete consistono nel mangiare meno e/o meglio, sottoponendo l’organismo ad un deficit kilocalorico che si traduce nella riduzione più o meno rapida del grasso corporeo fino al raggiungimento del peso o dell’immagine desiderati. La forza di volontà unita all’esercizio fisico e ad una sana alimentazione seguita da un nutrizionista sono l’unico metodo efficace e più o meno salutare (a seconda di diversi fattori come il tipo di dieta, la sua durata, ecc.) che esiste per perdere peso senza ricorrere all’intervento chirurgico.

Obiettivo delle diete

L’obiettivo di tutte le diete che spiegheremo nel dettaglio di seguito è quello di ridurre le kcal giornaliere di chi vi si sottopone in modo che possa perdere peso senza soffrire eccessivamente di fame.

Perché il metabolismo è così importante quando si perde peso? Come posso accelerare il mio metabolismo?

Un metabolismo veloce è un corpo capace di bruciare calorie molto più velocemente di altri.

Non tutte le persone ereditano lo stesso metabolismo. Le donne tendono a bruciare meno calorie degli uomini, anche a riposo. E, per la maggior parte delle persone, il metabolismo rallenta gradualmente dopo i 40 anni.

Tuttavia, ci sono altri modi per migliorare il metabolismo.

Fai lavorare i muscoli

Anche a riposo, il tuo corpo brucia costantemente calorie. Questo consumo, sia a riposo che durante l’esercizio fisico, è molto maggiore nelle persone che hanno più massa muscolare. Ogni chilogrammo di muscolo richiede circa 12 calorie al giorno solo per sostenersi, mentre ogni chilogrammo di grasso necessita solo di 4 calorie al giorno.

Intensificare l’esercizio fisico

L’attività fisica aerobica non favorisce l’aumento della massa muscolare ma accelera il metabolismo nelle ore successive all’allenamento. A sua volta, l’esercizio ad alta intensità richiede più energia rispetto all’allenamento a media o bassa intensità.

Bevendo acqua

Il corpo umano ha bisogno di acqua per elaborare le calorie. Un corpo disidratato porta ad un metabolismo più lento.

Bevande energetiche

Le bevande energetiche contengono alcuni ingredienti che possono accelerare il metabolismo. La caffeina (il componente principale di queste bevande) aumenta la quantità di energia necessaria al corpo per funzionare. Si consiglia di consumarle con cautela, poiché in alcune persone queste bevande possono anche causare problemi come ipertensione, ansia, problemi del sonno o altri effetti avversi.

Mangia più frequentemente

Mangiare pasti abbondanti con molte ore tra loro rallenta il metabolismo. Mangiare piccoli pasti ogni 3 o 4 ore può aiutarti a perdere peso.

Aggiungi sapore ai tuoi pasti

I cibi piccanti contengono sostanze chimiche naturali che possono aumentare il tasso metabolico. peperoncino piccante

Mangia proteine

Il tuo corpo brucia molte più calorie per digerire le proteine ​​rispetto a quelle che brucia per digerire grassi o carboidrati.

Caffè

Anche se dovrebbe essere assunto con moderazione, il caffè aumenta il tasso metabolico a breve termine.

Tè verde

Il tè offre benefici simili alla caffeina, consentendoti di accelerare il metabolismo per un breve periodo di tempo.

Evitare diete molto rigide

Quelle diete che prevedono di assumere meno di 1.200 kcal al giorno (se sei donna) o 1.800 kcal al giorno (se sei uomo) sono dannose per chiunque abbia l’intenzione di accelerare il proprio metabolismo. Anche se queste diete possono aiutarti a perdere peso, ti faranno anche perdere massa muscolare e quindi rallenteranno il tuo metabolismo. Tieni presente che un corpo più leggero ingrassa più facilmente rispetto a prima di perderli.

Tipi di diete:

La dieta dei Cladodi
La dieta per il colesterolo alto
La dieta mediterranea
La dieta acido –  alcalino
La dieta del riposo intestinale
La dieta del bergamotto

Un consulto medico è sempre raccomandato.

 

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La miocardite si combatte con la naringenina

bergamotto e cuore

Miocardite, patologia da non sottovalutare.

Cosè la miocardite

La miocardite è un’infiammazione del tessuto muscolare del cuore (miocardio). Una miocardite può essere determinata da: infezioni virali, batteriche o dovuta a funghi o ancora parassiti, intossicazione causata da alcuni farmaci, da alcool o cocaina oppure sostanze tossiche come piombo e arsenico. Si tratta di una patologia da non sottovalutare, perché potrebbe provocare aritmie, la perdita di funzionalità cardiache e, nei casi di infiammazione più intensa, la morte improvvisa per insufficienza cardiaca. Per questo motivo, è importante una diagnosi precoce e un trattamento appropriato.

Come trattare in modo naturale la miocardite

Nella maggior parte dei casi, la terapia è quella farmacologica standard dell’insufficienza cardiaca, ma è possibile dopo un consulto medico-specialistico intervenire, integrare con sostanze naturali. La miocardite come patologia rientra nelle ricerche mediche sulle attività del bergamotto e dei suoi straordinari componenti. Molteplici ricerche mediche  rivelano quanto sia efficace nei confronti del contrasto alla miocardite un flavone di cui nel bergamotto si trova in grande quantità, la naringenina.

La naringenina del bergamotto

L’effetto di contrasto alla miocardite si accentua arricchendo la nostra dieta di alimenti salva cuore. Negli ultimi anni, alcuni studi hanno indagato sul potere fitoterapico del bergamotto ed i suoi benefici, trovando effetti positivi sull’attività cardiaca. Il bergamotto in tutte le sue forme riesce ad essere amico dell’attività cardiaca. Le analisi effettuate dalla Università Mediterranea di Reggio Calabria su un estratto realizzato con “metodo AICAL” ci suggerisce quanto possa essere utile il bergamotto per contrastare la miocardite.

Il potere fitoterapico del bergamotto

La composizione dell’estratto secco e la sua conta della naringenina suggerisce una azione fitoterapica che potrebbe essere valutata dal vostro medico.
Il consumo di estratto di bergamotto favorirebbe la diminuzione del colesterolo cattivo circolante e aumenterebbe la componente buona (HDL), riducendo così la possibilità di sviluppare malattie cardiovascolari come l’arteriosclerosi e l’infarto del miocardio. Accentuare il consumo di questi alimenti fitoterapici permette di intervenire in maniera significativa sulla prevenzione, evitando molte volte il ricorso a una terapia farmacologica.

La miocardite e la cura fitoterapica

Estratto secco di bergamotto Bergastatina 100 gr (bioverde.it)

Il bergamotto può anche supportare la salute cardiovascolare. È stato riferito che il bergamotto può potenzialmente migliorare alcuni parametri legati all’aterosclerosi, probabilmente dovuti alla sua capacità di supportare una risposta sana allo stress ossidativo e all’infiammazione. 

Note:
CHIEDETE AL VOSTRO MEDICO
le attività cardioprotettive del bergamotto sono diffuse e dettagliate, tuttavia nello assumere qualsiasi prodotto alimentare a base di bergamotto è consigliabile un consulto medico.

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Farina di Nopal

Nopal, farina di ficodindia

Liofilizzato alimentare di cladodi di ficodindia, ovvero, farina di nopal

La farina di Nopal, la farina del ficodindia grande apporto nutraceutico.

ficodindia pianta

Con Nopal o nopale si intende la foglia (spinosa) del ficodindia,  i cladodi del ficodindia. Arrivata in Italia dalle Americhe, si sviluppa specialmente nella aree più meridionali dell’Italia. Lungo le coste calabresi la migliore varietà, ambiente incontaminato, aria pulita e senza inquinamento industriale e neanche agricolo. Il nostro sfarinato di Opuntia, è utilissimo per realizzare prodotti nutraceutici e per integrazione a diete, salutistiche e dimagranti.

A cosa serve la farina di Nopal

La farina di Nopal è più diffusa di quanto immaginiate, gli estratti liofilizzati sono spesso il componente essenziale per ogni integratore dimagrante. la farina di Nopal è ricca di fibre e contribuisce al dimagrimento assorbendo i grassi negli stessi pasti quotidiani e comunque in fase digestiva.
I nopal sono particolarmente ricchi di fibre alimentari insolubili e soprattutto solubili. Sono ricchi anche di vitamine (soprattutto vitamina A, vitamina C e vitamina K, ma anche di riboflavina e vitamina B6) e di sali minerali (soprattutto magnesio, potassio e manganese, ma anche ferro e rame). I nopal hanno un alto contenuto di calcio, anche se il nutrimento non è biologicamente disponibile in quanto sotto forma di ossalato di calcio, non altamente solubile né facilmente assorbibile dall’intestino. Il consumo di nopal riproduce anche gli effetti glicemici di un pasto variegato. I nopal hanno pochi carboidrati e possono aiutare nel trattamento del diabete.

Nopal, farina di ficodindia

Chiedete sempre al vostro medico o nutrizionista per l’assunzione

https://www.bioverde.it/prodotto/farina-di-nopal/ 

 

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La Bergastatina AICAL

Dal bergamottto, la Bergastatina AICAL

Estratto di Bergamotto, il prodotto Bergastatina, nelle analisi di laboratorio risulta copioso di vitamina C, naringenina e Apigenina. Ricco di flavonoidi, compresi quelli unici del bergamotto di Reggio Calabria.
Le analisi sulle polveri di bergamotto AICAL sono state elaborate dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria in un atto di convenzione nel 2017. Questo aspetto di ricerca avviato dall’AICAL suggerisce l’impiego nutraceutico del prodotto realizzato con particolari procedure (metodo AICAL)

Gli elementi principali nella composizione della Bergastatina AICAL

Il prodotto risulta ricco di vitamina C, naringenina e Apigenina ed altri importanti elementi.

Ma vediamo le potenzialità della Bergastatina singolarmente:

La vitamina C
E’ fondamentale per la sintesi del collagene, le funzioni principali della vitamina C gravitano attorno alla riparazione dei tessuti corporei, alla produzione di alcuni neurotrasmettitori, al funzionamento di numerosi enzimi, alla funzione immunitaria e a quella antiossidante.
Ha significative proprietà cardioprotettive con un effetto positivo nei confronti dell’ipertensione e sul tessuto cardiaco, che sono da considerarsi in aggiunta agli altri straordinari elementi tipici del bergamotto. La vitamina C ha capacità di rafforzare il sistema immunitario, il che ci porta all’altro elemento di discussione.

La naringenina
E’ la sostanza responsabile del salutare gusto amaro del bergamotto: un particolare flavanoide di cui letteratura medica attribuisce un effetto bioattivo per la salute come antiossidante, scavenger dei radicali liberi, anti-infiammatorio, promoter del metabolismo dei carboidrati e modulatore del sistema immunitario. Importante considerare che la Università di Roma ha concluso uno studio pubblicato ad ottobre del 2020 – NARINGENIN IS A POWERFUL INHIBITOR OF SARS-CoV-2 INFECTION IN VITRO- nel quale evidenzia la capacità di contrastare il coronavirus.

La Apigenina
Altro interessante Flavonoide naturale è l’apigenina. Ha proprietà antiinfiammatorie, antiossidante, antiangiogeniche, antiallergico, antigenotossiche e anticancerose. Gli studi epidemilogici indicano che un’alimentazione ricca di flavoni ridurrebbe il rischio di alcune forme di cancro, in particolare, il cancro al seno, del tubo digerente, della pelle e della prostata. L’apigenina possiede proprietà chemio-preventive e antinfiammatorie, l’apigenina nei documenti medici ne evocano la regolarizzazione della pigmentazione, può essere di supporto per il trattamento della vitiligine.

Come tutti i prodotti a base di agrumi, si possono considerare le ulteriori azioni:
Antimicotico, antimicrobico e antibatterico, è un alimento ipocalorico, ma è dotato anche di un potere drenante, aiuta a ridurre assorbimento di sale, zuccheri e grassi ed è indicato anche nella dieta dei diabetici.

Le azioni curative del bergamotto

Recentemente grazie all’Università della Calabria e la Tohoku Pharmaceutical University di Sendai si hanno risultanze di studi in cui si è visto che il bergamotto è un frutto prezioso anche per il cervello, la ricerca dell’Università del Tohoku, in Giappone, pubblicata sulla rivista British Journal of Nutrition, ha rivelato che un consumo giornaliero di questi alimenti potrebbe aiutare a contrastare la demenza riducendo il rischio fino quasi al 15%.

Bioverde.it pubblica anche articoli, news e approfondimento con accenni su malattie e patologie e consigli per mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato di cui necessitano un consulto medico prima di ogni applicazione.

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Lo spirito lambicato del bergamotto

Lo spirito lambicato del bergamotto.

Un poco di storia e di terminologia dialettale.
1804 siamo in Calabria, periodo di territorio borbonico, l’unità d’Italia avverrà da li a mezzo secolo.  Un medico calabrese, Francesco Calabrò,  pubblica un lavoro a conferma delle proprietà antisettiche e cicatrizzanti dell’olio essenziale di bergamotto, ovvero lo “spirito lambicato”  termine dialettale che indica la parte meno nobile nella estrazione dell’essenza, usato per lenire i dolori delle articolazioni.
Lambicato proviene da Alambicco, attrezzo di varie forme per estrazione di liquidi.

Lo spirito lambicato calabrese

Lo spirito lambicato calabrese, ovvero l’olio essenziale di bergamotto, ha storicamente  assunto una posizione medicale di rispetto, una funzionalità “dimenticata” per via di elaborati più complessi e con intervento chimico. Nulla di tutto ciò toglie l’efficacia dell’essenza di bergamotto. Ci sentiamo di consigliarla in fitoterapia contro appunto:

  • Per lenire i dolori delle articolazioni
  • Calmante agisce sul sistema nervoso contrastando gli stati d’ansia, riequilibrio emozionale
  • Antisettico  (meglio la versione “distillato“) sulla pelle, previa diluizione, svolge una potente azione antibatterica e disinfettante, in caso di ascessi e acne
  • Per aiutare chi soffre di gonorrea o problemi intestinali

Lo “spirito” dell’olio essenziale di bergamotto

Gli antichi raccoglitori erano detti “spiritari” ovvero coloro che dalla buccia, manualmente estraevano “lo spirito, l’essenza del bergamotto.
Non esiste olio essenziale più utilizzato del bergamotto, il suo spirito flessibile alle molteplici utilizzazioni lo rende l’essenza più richiesta al mondo. L’olio essenziale è ideale da utilizzare in profumeria per la sua ottima miscibilità e il suo incredibile profumo dai toni caldi e fruttati. Attualmente è anche l’olio più contraffatto in assoluto, facile l’acquisto di olio “allungato” o adulterato.

Olio essenziale di bergamotto Bioverde

Il prodotto Bioverde è garantito con tracciabilità di filiera “Originale Calabrese“. Nel nostro Shop due prodotti, entrambi naturali e prodotti in aziende calabresi, il classico ed il distillato.

olio essenziale di bergamotto 2 x 10 mlDistillato di bergamottoDistillato di olio essenziale di bergamotto 2 x 30 ml

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Il controllo dei diversi ceppi di coronavirus

Il controllo dei diversi ceppi di coronavirus tra cui anche il Covid 19, passa con una azione fitoterapica a base di naringenina, un flavonoide degli agrumi.

Naringenina nella terapia medica di infezioni virali Covid

La presenza di flavonoidi, 350 per l’esattezza ha reso famoso il bergamotto.
Della componente fitoterapica del bergamotto si sono espressi la SIC, Società Italiana di Cardiologia nel 2016 in un convegno nazionale.
Anche la Feder Farma in una recente pubblicazione invita medici e farmacisti ad utilizzare gli estratti del bergamotto contro le problematiche cardiovascolari, anti infiammatorie e di protezione antivirale.

L’Università di Roma “La Sapienza” amplifica la funzionalità dell’estratto di bergamotto, con un flavonoide particolare chiamato naringenina. Il gruppo di ricercatori del Laboratorio di Virologia della Sapienza, ha scoperto che il trattamento di cellule con Naringenina previene l’infezione di più di un tipo di coronavirus, bloccando quindi il progredire dell’infezione.
https://www.uniroma1.it/it/notizia/identificato-e-colpito-il-tallone-di-achille-del-sars-cov-2

La naringenina nell’estratto secco Bergastatina.

Il controllo dell’infezione di coronavirus quindi è da considerare con l’assunzione di naringenina. Nel 2017, L’Associazione AICAL ha consegnato un disciplinare di produzione e la polvere di bergamotto AICAL per analizzarne il contenuto. L’analisi del prodotto ha evidenziato tra i 350 componenti, il falvonoide naringenina come valore più alto in assoluto.

La Bergastatina è una polvere farinosa per infusi o da sciogliere a piacimento con azione sottolinguale.

Bergastatina su Bioverde

Su Bioverde, offriamo la possibilità di approvvigionarsi dei Bergastatina in comode confezioni da 100 gr.
https://www.bioverde.it/prodotto/estratto-secco-di-bergamotto-bergastatina-100-gr/

 

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Nopal per il benessere

Nopal per il benessere, aiuta a perdere peso, previene il cancro, regola i livelli di zuccheri nel sangue, abbassa il colesterolo, ha proprietà antinfiammatorie, migliora i sintomi della gastrite e protegge il sistema nervoso.

Studi medici e pubblicazioni scientifiche attestano quanto si può utilizzare il nopal per il benessere

I Cladodi, le nopales, il nopal, ovvero le pale di fico d’india, le foglie grandi e carnose sono uno degli alimenti più riconosciuti nella gastronomia del centroamerica.
È noto che la loro origine proviene da tempi preispanici dove erano già consumati. Dai Cladodi, un alimento che può essere preparato bollito, arrosto o consumato in stufati, zuppe, insalate ed in succhi.
Tuttavia, è un ingrediente che puoi incorporare nella tua colazione.

Qui ti mostriamo i vantaggi di includere il fico d’india tra gli alimenti.

Aiuta a perdere peso
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Nutrición Hospitalaria, uno dei vantaggi del nopal è che consumare il succo di questo alimento può aiutarti a perdere peso.
Per ottenere questo risultato, una popolazione dello stato di Hidalgo è stata rifornita di succo di nopal per 30 giorni. Dopo questo periodo, è stato notato che le persone hanno perso peso corporeo e misurazioni in vita.
È importante che per ottenere i risultati desiderati consulti un esperto in nutrizione e lo completi con l’attività fisica.

Aiuta a prevenire il cancro al colon
Un altro vantaggio nella assunzione di succo di nopal a colazione è che potrebbe prevenire il cancro al colon, questo perché purifica questo organo grazie alle sue fibre insolubili. Aiutano a uccidere le cellule tumorali nel corpo.

Regola i livelli di zucchero
Per le persone con diabete, si consiglia di includere il nopal nella loro dieta. Può aiutare ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue grazie al loro contenuto di fibre che è correlato al controllo della glicemia e dell’insulina, questo secondo uno studio pubblicato nella Biblioteca Nazionale di Medicina degli Stati Uniti.

Migliora i sintomi della gastrite
La mucillagine prodotta dai cladodi è un componente che può controllare la produzione di acidi gastrici.
Questi acidi sono responsabili della produzione dei sintomi della gastrite e della comparsa di ulcere. Oltre a questo, la fibra dei cladodi protegge la mucosa gastrointestinale.

Abbassa il colesterolo nel sangue
Un altro vantaggio di mangiare cladodi a colazione è che riduce i livelli di colesterolo. Secondo una ricerca pubblicata nella Biblioteca Nazionale di Medicina degli Stati Uniti, questo alimento può diminuire questa sostanza.
Questo cibo ha anche dimostrato di ridurre il colesterolo con meno effetti collaterali rispetto ai farmaci raccomandati per questa condizione.

Ha proprietà antinfiammatorie
Se stai cercando di guarire rapidamente le ferite, dovresti sapere che nopal contiene proprietà antinfiammatorie che consentono alle ferite come i tagli di guarire più velocemente.
Inoltre, è stato dimostrato che questo prodotto contiene un alto contenuto di antiossidanti, prevenendo così la comparsa dei primi segni del tempo.

Protegge il sistema nervoso
Uno studio pubblicato su MDPI ha scoperto che le cellule nervose del corpo possono trarre vantaggio dal consumo di nopal.
Questo tipo di cellule, se danneggiate, possono provocare dolore, perdita sensoriale e perdere la loro funzione; ma i cladodi contengono proprietà neuro protettive, quindi assumendo questo alimento ricco impedirai che ciò accada.

succo di nopal - Nopaline
Nopaline, regola l’intestino
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Cladodine, fibre alimentari per il dimagrimento

 

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Il bergamotto nella dieta per perdere peso e stare bene

fibre di bergamotto

Il bergamotto nella dieta per perdere peso e stare bene.

Perdere peso è in ogni periodo dell’anno uno degli obiettivi di tutti noi. Ma qual è la dieta migliore?

La dieta del bergamotto per perdere peso e stare bene.

La dieta del bergamotto è un vero toccasana, il succo di bergamotto Bioverde, al 100% come composizione, da spremitura,  e al 100% naturale, ovvero senza alcuna aggiunta.

Il succo di bergamotto bisognerebbe sempre berlo quando si è a dieta o si vuole perdere peso!

Con il succo di bergamotto Bioverde inoltre si controllerebbe sia il colesterolo cattivo e si farebbero diminuire i livelli di glucosio nel sangue, insomma un toccasana anche per i diabetici.

Ecco svelato il motivo per il quale il succo di bergamotto è così indicato all’interno di un regime alimentare controllato.

Chi ha fatto la dieta del bergamotto, ha perso parecchio peso e giura di stare bene, di sentirsi meglio.

 

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