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La miocardite si combatte con la naringenina

bergamotto e cuore

Miocardite, patologia da non sottovalutare.

Cosè la miocardite

La miocardite è un’infiammazione del tessuto muscolare del cuore (miocardio). Una miocardite può essere determinata da: infezioni virali, batteriche o dovuta a funghi o ancora parassiti, intossicazione causata da alcuni farmaci, da alcool o cocaina oppure sostanze tossiche come piombo e arsenico. Si tratta di una patologia da non sottovalutare, perché potrebbe provocare aritmie, la perdita di funzionalità cardiache e, nei casi di infiammazione più intensa, la morte improvvisa per insufficienza cardiaca. Per questo motivo, è importante una diagnosi precoce e un trattamento appropriato.

Come trattare in modo naturale la miocardite

Nella maggior parte dei casi, la terapia è quella farmacologica standard dell’insufficienza cardiaca, ma è possibile dopo un consulto medico-specialistico intervenire, integrare con sostanze naturali. La miocardite come patologia rientra nelle ricerche mediche sulle attività del bergamotto e dei suoi straordinari componenti. Molteplici ricerche mediche  rivelano quanto sia efficace nei confronti del contrasto alla miocardite un flavone di cui nel bergamotto si trova in grande quantità, la naringenina.

La naringenina del bergamotto

L’effetto di contrasto alla miocardite si accentua arricchendo la nostra dieta di alimenti salva cuore. Negli ultimi anni, alcuni studi hanno indagato sul potere fitoterapico del bergamotto ed i suoi benefici, trovando effetti positivi sull’attività cardiaca. Il bergamotto in tutte le sue forme riesce ad essere amico dell’attività cardiaca. Le analisi effettuate dalla Università Mediterranea di Reggio Calabria su un estratto realizzato con “metodo AICAL” ci suggerisce quanto possa essere utile il bergamotto per contrastare la miocardite.

Il potere fitoterapico del bergamotto

La composizione dell’estratto secco e la sua conta della naringenina suggerisce una azione fitoterapica che potrebbe essere valutata dal vostro medico.
Il consumo di estratto di bergamotto favorirebbe la diminuzione del colesterolo cattivo circolante e aumenterebbe la componente buona (HDL), riducendo così la possibilità di sviluppare malattie cardiovascolari come l’arteriosclerosi e l’infarto del miocardio. Accentuare il consumo di questi alimenti fitoterapici permette di intervenire in maniera significativa sulla prevenzione, evitando molte volte il ricorso a una terapia farmacologica.

La miocardite e la cura fitoterapica

Estratto secco di bergamotto Bergastatina 100 gr (bioverde.it)

Il bergamotto può anche supportare la salute cardiovascolare. È stato riferito che il bergamotto può potenzialmente migliorare alcuni parametri legati all’aterosclerosi, probabilmente dovuti alla sua capacità di supportare una risposta sana allo stress ossidativo e all’infiammazione. 

Note:
CHIEDETE AL VOSTRO MEDICO
le attività cardioprotettive del bergamotto sono diffuse e dettagliate, tuttavia nello assumere qualsiasi prodotto alimentare a base di bergamotto è consigliabile un consulto medico.